Un giovane generale goffo e promettente, una creola esperta e fascinosa. “Posso dire che è stata la donna che ho più amato” afferma Napoleone a Sant’Elena di Marie-Josèphe-Rose de Tascher de la Pagerie: per lui, semplicemente, Josèphine. Indolente, fascinosa, superstiziosa, spendacciona, elegante, conscia del proprio charme, giunta in Francia dalla natia Martinica, Giuseppina diventa la regina dei salotti parigini, dissipata e piena di amanti da cui si fa mantenere. Poi arriva l’amore per un Napoleone non ancora noto, e il loro rapporto si intreccia con le campagne d’Italia e d’Egitto divenendo protagonista degli anni del Consolato e dell’Impero. Ma Alessandra Necci e Giovanni C.F. Villa racconteranno pure l’incontro con la bellissima, dolce, affettuosa e disinteressata Maria Walewska, la “piccola sposa polacca” di Napoleone. Che segue in giro per l’Europa e all’imperatore dà un figlio, facendogli balenare il desiderio di avere quell’erede legittimo che lo indurrà a divorziare da Giuseppina e sposare Maria Luisa d’Austria. Preludio a una fine la cui avvisaglia è in quella battaglia di Lipsia in cui Napoleone perde il dominio del mondo. E l’uomo che il mondo aveva riconosciuto come eccezionale, prima di spirare, pronuncia il nome “Giuseppina” e chiama il figlio.
L'altro Napoleone, l'uomo dietro il mito
Una moglie, una amante, un imperatore
- mercoledì 24 Novembre 2021 Ore: 19:00 | Bologna, Teatro Comunale
A cura di: Barbara Abbondanza
Coproduzione: Teatro Comunale di Bologna e Innovio