Napoleone: un personaggio modernissimo, affascinante e divisivo, comunque capace di suscitare grandi entusiasmi (basti pensare ai collezionisti che si disputano i suoi cimeli). Su di lui sono stati scritte, come ricorda Jean Tulard, più monografie dei giorni passati dalla sua morte. Ma chi è stato realmente Napoleone Bonaparte? Cosa ha significato per il mondo?
In questo primo appuntamento, Alessandra Necci e Giovanni Villa ripercorrono le tappe dell’epopea dagli esordi e utilizzano, come testimone privilegiato, la madre dell’Imperatore, Letizia Ramolino, Madame Mère. Tutto parte in quel fatale 5 maggio nel quale – ma in Europa nessuno lo sa – Napoleone “dette il mortal sospiro” a Sant’Elena. Proprio lì comincia la storia: il racconto si dipana attorno al filo della memoria della madre, che dopo la caduta del figlio è andata a vivere a Roma. Poi, in un flash back continuo, la narrazione torna indietro, per toccare le origini della famiglia, la nascita del futuro imperatore in Corsica, i venti di cambiamento che scuotono la Francia con la Rivoluzione, la carriera di Napoleone nell’Armée, la fulminea ascesa come condottiero e generale, le campagne militari, il Consolato e le riforme, l’Impero, il dominio dell’Europa, la sconfitta con la battaglia delle Nazioni, l’esilio dell’Elba, i Cento giorni e poi Waterloo e Sant’Elena. Il tutto in un continuo dialogo fra storia e arte, fra conversazione e immagini, dove la Storia si interseca con le storie e gli aneddoti.