Un’esperienza immersiva di 30 minuti, completamente virtuale, i cui soli protagonisti sono la luce, il suono e gli spazi archetipici della ex chiesa di San Mattia a Bologna.

Un dialogo intenso tra immagini, musica e narrazione, dove la mappatura video e l’audio multicanale si fondono insieme in un’esperienza sinestetica. Un linguaggio poetico estremamente reale per i sensi e le emozioni.
Da un concept di Valentino Corvino, questo sorprendente spettacolo parte dal concetto sinestetico di opera lirica per sviluppare una ricercata interazione tra materia visiva e sonora che lo spettatore possa fruire in un luogo già di per sé pieno di storia e fascino.

Le proiezioni video, create da Tommaso Arosio con il contributo di Delumen, trasformano, infatti, le superfici interne dell’ex chiesa di S. Mattia in un display avvolgente, dinamico e metamorfico, sul quale le immagini e i segni di luce entrano in una sorta di rapporto simbiotico con l’architettura.

Le musiche originali di Valentino Corvino, che uniscono il canto al suono strumentale acustico ed elettronico, vengono diffuse in un ambiente sonoro acusmatico e spazializzato in “ottofonia”.

EVA, dea contemporanea nel suo viaggio senza tempo verso un nuovo equilibrio, è la donna che conosce il mondo e si avventura in un’evoluzione spirituale, che parte dalla sua creazione per toccare la concretezza della vita reale e infine raggiungere il divino. In questo percorso, Eva si trasforma in altri personaggi femminili che nelle diverse culture del mondo hanno incarnato gli aspetti più profondi dell’essere umano. Dopo la sua nascita, infatti, muta nella figura femminile di Maddalena attraverso cui conosce il corpo, l’amore e la sofferenza: una donna coraggiosa che cerca di comprendere l’ignoto, di fare un passo avanti verso il progresso, qualunque conseguenza esso porti con sé. Il viaggio raggiunge la sua massima evoluzione spirituale con la trasformazione nella divina Parvati, liberando la mente dall’identificazione con la mortalità e, attraverso l’unione con Shiva, ricongiungendo EVA all’inesauribile materia dell’universo da cui proviene e a cui torna ogni vita individuale.

Il perfetto connubio di immagini e suoni si muove attorno allo spettatore trasportandolo in una dimensione che valica le pareti della chiesa, dando vita a un autentico viaggio nel tempo e nello spazio. Un’esperienza immersiva unica: surreale, multidimensionale, totalizzante.

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